Terre di Monterano: Arte, Spettacolo e Cultura. Questo il nome di un progetto presentato lo scorso mese di giugno dal Comune di Canale Monterano e recentemente ammesso al finanziamento dalla Regione Lazio. L’iniziativa, giunta al 36° posto su 129 proposte inviate dai vari Comuni del Lazio, prevede una serie di manifestazioni culturali che si svolgeranno nel territorio canalese dal 10 agosto al 28 ottobre 2017.

La prima iniziativa in programma, “Tramonto barocco”, si terrà il prossimo 14 agosto presso l’antico abitato di Monterano. L’evento, completamente gratuito, prevede una visita guidata all’antico borgo a cura della Coop. Soc. Lymph@, un breve e suggestivo concerto acustico ai piedi del celebre convento berniniano di S. Bonaventura e una gustosa degustazione di prodotti locali: dall’olio, al pane, al vino, ai formaggi.

Contemporaneamente, durante tutta la durata delle feste estive, fino al 10 settembre, presso l’androne del Palazzo Comunale, si terrà una mostra dal titolo “Visti con gli occhi di Omobono”, nella quale saranno esposte le opere del disegnatore Angelo Januario, in arte Omobono che, pur essendo canalese solo di adozione, dedicò buona parte della sua produzione artistica ai personaggi, alle tradizioni ed al folklore del nostro paese.

Nel mese di settembre, durante i festeggiamenti in onore di S. Egidio, si terrà a Montevirginio una serata di musica e danze sotto le stelle a cura della Contrada Montevirginio e della ASD Tony Dance. In contemporanea con la riapertura delle scuole, invece, la Compagnia teatrale Club-Teatro: Rem & Cap proposte presenterà lo spettacolo itinerante “Sulla strada”, durante il quale gli attori guideranno i partecipanti attraverso i vicoli del paese fino a giungere all’anfiteatro comunale.

Nel mese di ottobre, invece, un grande ospite, da tenere però ancora rigorosamente segreto, darà il via alla stagione del Teatro comunale “M. Fiorani”. Durante la serata, nel foyer del grazioso teatro, sarà esposta una mostra fotografica che mostrerà ai partecipanti gli angoli più nascosti e suggestivi della Riserva Naturale Regionale Monterano, uno dei fiori all’occhiello del nostro paese.

L’idea progettuale era quella di promuovere la Cultura a 360° a Canale Monterano e restituire meritato lustro a luoghi che, negli ultimi anni, probabilmente non sono stati valorizzati a sufficienza. “L’auspicio dell’Amministrazione – ha dichiarato in proposito l’Assessore alla Cultura Vilma Piccioni – è che arti come la musica, la danza, il teatro, la pittura, la fotografia, per la loro capacità di attrarre e di stimolare l’interesse nei confronti della Cultura, nella sua accezione più ampia, porteranno nuova linfa vitale a location dalle infinite potenzialità finora troppo sottovalutate”.