Sono passati dieci anni dalla prima versione del sito web del comune di Canale Monterano (praticamente agli esordi di Internet nel nostro paese), e quattro anni dalla seconda versione (già più orientata verso la dimensione del "portale", un contenitore di notizie, avvisi e documenti utili scaricabili senza doversi recare negli uffici comunali).

Era ora di fare un ulteriore passo per sfruttare le ultime tendenze di interazione digitale, ma soprattutto di rendere il sito quanto più vicino e fruibile ai cittadini. Per questo mi sono soprattutto preoccupato di:

• migliorare la chiarezza di lettura e navigazione e favorire l'accessibilità anche a chi ha problemi di vista (in conformità a quanto predisposto dalla legge 4/2004, dalla circolare 61/2013 dell'Agenzia per l'Italia Digitale relativa ai siti web delle P.A., e dallo standard internazionale definito nel documento WCAG 2.0 del W3C) mediante le tre iconcine (in alto a destra di ogni pagina) per variare la grandezza dei caratteri, e l'utilizzo di pulsanti ben visibili per segnalare la possibilità di scaricare documenti importanti;
• dare un comportamento "responsive" alla grafica del sito, cioè un adattamento automatico alle diverse grandezze degli schermi di pc, tablet e smartphone;
• integrare gli elementi multimediali (immagini e, se necessario, audio e video) con maggiore dinamicità ed efficacia.

Alessandro Branco