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Canale si conferma tra le Spighe Verdi italiane

Spighe Verdi 2018Sono 31 le località rurali che potranno fregiarsi del titolo “Spighe Verdi 2018”, una sorta di “Bandiera Blu” rurale che, nelle intenzioni dei promotori (Confagricoltura e Foundation for Environmental Education Italia) si pone l'obiettivo di certificare i processi virtuosi dei comuni rurali, fornendo uno strumento che li guidi a scegliere strategie di gestione in un percorso che giovi, contestualmente, all'ambiente e alla qualità della vita della comunità, e tra i comuni che si sono aggiudicati il prestigioso riconoscimento c’è, per il secondo anno consecutivo, il comune di Canale Monterano.
“È con soddisfazione ed orgoglio – ha commentato il vice sindaco di Canale Monterano, Stefano Ciferri, che ha ritirato il riconoscimento - che informiamo i nostri concittadini che oggi presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, alla presenza di rappresentanti della Camera e del Senato, il nostro Comune ha ricevuto per il secondo anno consecutivo il prestigioso riconoscimento Spighe Verdi 2018, una certificazione ambientale ecolabel assegnata ai comune rurali che hanno indirizzato la politica di gestione territoriale verso un processo di sostenibilità ambientale. È un riconoscimento alla nostra comunità e al lavoro fatto in questi mesi per intraprendere un percorso basato sulle buone pratiche e l’armonia con il territorio.”
“Siamo riusciti anche quest’anno a mantenere e anzi implementare un lavoro di gestione territoriale di buona qualità, che oggi ci viene premiato – ha aggiunto il consigliere delegato al ciclo dei Rifiuti, Cesare Gizzi, anch’egli presente alla premiazione. Anche con criteri più stringenti e rigidi (da quest’anno la candidatura segue gli schemi di certificazione ambientale UNI-EN ISO 9001-2015) il nostro Comune ha potuto ottenere questo riconoscimento. Ora insieme con gli organizzatori e il comitato ci aspettano nuove sfide, come quella di creare una rete dei comuni spighe verdi che catalizzi la maggiore attenzione possibile sulle piccole medie realtà dell’entroterra.”